| T O P I C R E V I E W |
| Carlo |
Posted - 06/04/2013 : 01:15:57
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Entrambe del Camerun, una è quella del post precedente; entrambe di 22 mm, entrambe con le tibie posteriori appiattite. entrambe mica tanto belle |
| 3 L A T E S T R E P L I E S (Newest First) |
| Francesco |
Posted - 22/04/2013 : 07:05:53
Il lavoro di riferimento è, come spesso accade, di Breuning: (1957) Révision du genre Xystrocera Serv. (Coleoptera, Cerambycidae). Bull. Ins.t fran. Afr. noire (A), 19 (4): 1223-1271.
In seguito Martins (1980) ha pubblicato una seconda revisione (senza chiavi delle specie), che io ho parzialmente utilizzato nelle chiavi di questo forum: Notes, descriptions and checklist of African Xystrocera (Col., Cerambycidae). Papéis Avulsos de Zoologia (Sao Paulo), 33(5): 99-125.
Ha tuttavia inserito alcuni errori (inversioni di sinonimie) che sono stati notati in seguito da Adlbauer (Bockkäfer Namibias) e da me. Adlbauer ha poi descritto nuove specie.
BioLib dovrebbe riportare dati completi (spero!) |
| Carlo |
Posted - 21/04/2013 : 15:23:24
Si, quella sopra l'ho messa due volte proprio per la diversità di colorazione degli arti.
Grazie Francesco; qual'è il lavoro di riferimento per questo gruppo così complicato? |
| Francesco |
Posted - 20/04/2013 : 22:53:46
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La sutura è pubescente.
Questo carattere si trova in soli due gruppi di Xystrocera verdi: velutina (una sola specie con grandi occhi) e il gruppo della frontalis, 10 specie con occhi piccoli.
Considerando la località, si dovrebbe trattare proprio della Xystrocera frontalis.
Si tratta di una specie piuttosto variabile quanto alla colorazione degli arti. |
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