| T O P I C R E V I E W |
| Carlo |
Posted - 12/06/2010 : 19:11:57
In un primo momento mi sembrava una piccola Hierogyna, poi studiandola meglio mi sembra assomigli di più ad una Alphitopola; potrebbe essere la dahomeica?
Camerun,
18 mm. |
| 5 L A T E S T R E P L I E S (Newest First) |
| Francesco |
Posted - 15/01/2011 : 19:55:47
Si tratterebbe di una Parapocera e non di una Hierogyna o di una Alphitopola, quindi... la posizione della testa ci ha un po' ingannato.
Sì, son d'accordo con te. |
| Carlo |
Posted - 15/01/2011 : 19:29:47
e tanto per restare in tema, questa credo che sia la Parapocera teocchii... anche questa trovata su Lamiaires |
| Francesco |
Posted - 23/07/2010 : 09:00:44
Rieleggendomi le descrizioni di Breuning, in effetti il maschio della lameerei ha un corno cefalico che manca nella dahomeica.
La differenza nella chiave sta però nella colorazione: "verde" nella prima e "variegata a due colori" nella seconda. Questo credo dipenda dal fatto che la revisione fu fatta spesso basandosi su specie insufficientemente conosciute, descritte magari su un solo esemplare.
Se poi però si va a vedere la descrizione della lameerei, Breuning aggiunge che ha lo scutello giallo, una macchia basale gialla e due macchie scure, cerchiate di giallo, una sul bordo laterale, ed una sul disco.
In base a questa descrizione, viene descritta come nuova la P. jeanneli, a sua volta così definita: "testa coperta di pubescenza sparsa gialla, pronoto ed elitre di pubescenza verde mescolata con un po' di giallo, scutello giallo". Nella chiave compare vicino alla lameerei come se avesse pubescenza "tutta verde"... altro esempio dell'ambiguità di queste tabelle.
Anche questa ha un piccolo corno cefalico, ed è perciò stata messa in sinonimia (costituendo verosimilmente una varietà, o come dice Téocchi, una "morpha") della lameerei. |
| Carlo |
Posted - 22/07/2010 : 20:39:36
Grazie Francesco e ben tornato sul forum.
Per quanto riguarda quello che mi scrivi, sono andato a leggere il Cahier ma la descrizione e la foto della lameerei sono fatte su un esemplare maschio che manco a dirlo è dotato di corno cefalico; nonostante ciò penso che tu possa aver ragione perché il tipo di colorazione "a punti" coincide abbastanza bene con l'esemplare postato che ha anche (visibile nella foto) un placca frontale che potrebbe essere l'equivalente anatomico del corno del maschio. L'esemplare di Téocchi ha anche le due solite macchie scure sulle elitre poco evidenti sul mio esemplare ed una colorazione più rossa della testa e dello scutellum, ma i cahiers... mai benedetti abbastanza, non sono eccezionali come resa cromatica delle foto, soprattutto i numeri meno recenti.
Conclusione, l'esemplare finirà in collezione come lameerei, salvo smentite future. |
| Francesco |
Posted - 22/07/2010 : 14:25:08
Difficile dirsi senza vedere i tipi: potrebbe anche essere la P. lameerei (Duvivier, 1892) o la P. arrowiana Breuning, 1936.
Le differenze delle tabelle sono così fumose che Breuning descrisse una P. jeanneli senza accorgersi che si trattava di una lameerei. Nell'articolo di Téocchi sul Magellanes 78 potrebbero esserci delle figure, ma non so se corrispondono ai tipi.
In base alla località (Camerun) dovrebbe essere la lameerei. |
|
|
