T O P I C R E V I E W |
Carlo |
Posted - 01/10/2010 : 00:30:26
Credo sia un Crossotini, la Gasponia penicillata, qualche dubbio siano tutti e quattro la stessa specie.
15 mm, Kenya |
7 L A T E S T R E P L I E S (Newest First) |
Francesco |
Posted - 19/10/2010 : 21:30:46 Caro Carlo, in un articolo su Lambillionea del 1997 (XCVII 2) Adlbauer affronta proprio questo problema. Oltre alla differenze che hai notato tu, va anche aggiunta la diversa conformazione del protorace e delle elitre. Le due forme vengono messe a confronto e mi pare che ci siano sufficienti motivi per considerarle due specie anziché due sottospecie vicarianti. In prima battuta la tua corrisponde senz'altro alla gaurani. |
Francesco |
Posted - 19/10/2010 : 18:19:13 In effetti quello che dici della penicillata di Adlbauer è esatto. Non so se si tratta di specie o sottospecie... BioLib si basa talvolta su Lamiaires du Monde (e viceversa), qui però non ho ancora visualizzato bene il problema. |
Francesco |
Posted - 19/10/2010 : 18:15:28 Due: non so proprio che specie abbia visto Téocchi: la descrizione originale parla chiaramente di "pube cinereo-fulvida dense vestita" e di "antennis articulis 3° 4°que apice fuscatis et subtus nigro-fimbrati", cioè di specie giallastra con solo l'apice degli articoli 3° e 4° neri e pubescenti. Nella descrizione del genere, anche il 5° articolo è decritto come pubescente all'apice. La specie è descritta di Obock (Djibouti). L'insetto di Adlbauer ha invece gli articoli 4° e 5° neri... però bisogna vedere se corrisponde alla descrizione della penicillata (del Transvaal). |
Carlo |
Posted - 19/10/2010 : 18:08:09 ... e a proposito di specie nuove; la penicillata in effetti non dovrebbe essere perché guardando la foto di Adlbauer, questa ha i ciuffi di setole più grandi e distanziati e non arrangiati su linee longitudinali; ma tutto sommato non sembra somigliare neppure alla gaurani perché, da quello che si capisce dalla foto di Teocchi, gli articoli antennari sono tutti neri e il pronotum è dotato di piccoli ciuffi(?) di setole nere. Ma neppure la fascicularis che ha le setole su tutta la fascia inferiore del III-V articolo antennale. E poi anche le due coppie che ho postato una qualche bella differenza fra loro la mostrano, per esempio negli esemplari di destra sembrano essere completamente assenti le setole sulle antenne e la densità dei ciuffi sulle elitre sembra inferiore. |
Francesco |
Posted - 19/10/2010 : 17:53:43 Carlo, mi tiri sempre nel mezzo... ma meno male, almeno si chiariscono dei dubbi che neanche sapevo esistessero! E così mi sono informato: Gasponia gaurani fu descritta da Fairmaire in questo libro. A pag. 82 compare il nome Gasponia gaujani n. gen. n. sp. e a pag. 123 la descrizione di Gasponia gaurani. La specie fu dedicata a "Monsiuer le Docteur Gauran" e non ci son dubbi che il primo è un errore di stampa. È possibile che Téocchi abbia voluto riabilitare il primo nome, ma non avrebbe alcun senso perché, oltre ad essere un evidente errore di stampa, si tratta anche di un nomen nudum (senza descrizione). E questo il primo problema, ora guardo gli altri. |
Carlo |
Posted - 19/10/2010 : 17:15:51 Mi sembra che anche qui regni una bella confusione: Sul Katalog und fotoatlas di Adlbauer c'è una bella foto di penicillata con antenne rossastre e ciuffi di setole solo sulla parte apicale degli articoli antennari. Sul Cahiers 107 Teocchi parla di una gaujani (e non gaurani) e mette pure la foto; la specie ha antenne completamente nere e pronotum con numerosi ciuffi di peli: Teocchi fa pure la diagnosi differenziale con la fascicularis che dovrebbe, tra l'altro avere le setole lungo tutto l'articolo antennario. Su Biolib la penicillata è considerata sottospecie della gaurani. I miei quattro esemplari vengono tutti dal Kenia, unico raccoglitore Snizek manco a dirlo. Come se ne viene fuori? |
Francesco |
Posted - 19/10/2010 : 16:28:05 Mah... secondo le tabelle di Breuning e la distribuzione, in Kenya ci dovrebbe essere soltanto la Gasponia gaurani gaurani Fairmaire, 1892. La sottospecie penicillata dovrebbe comparire dal Mozambico meridionale fino al Capo di Buona Speranza. Secondo le descrizioni, gli insetti dovrebbero essere bruno giallastri.. è possibile che si tratti di insetti più freschi o di varietà... hanno località differenti? |