Author |
Topic |
|
Gerard
Scientific Collaborator
France
5300 Posts |
Posted - 22/12/2011 : 21:26:38
|
THAÏLANDE, Maetha, III.1995, taille 25 mm
Je rajoute ce Polyzonus pour participer au débat. Francesco si tu as besoin d’une photo plus rapprochée, j’ai quatre bêtes de Thaïlande différentes sous bino qui sont à mon avis du même genre et une qui est de la même tribu. Si ça peut aider |
|
Carlo
Member Rosenbergia
Italy
1138 Posts |
Posted - 22/12/2011 : 21:46:36
|
Cher Gérard, selon la révision de Bentanachs, Vives et notre ami Juhel il semble Anubis curtus mais peut être que je me trompe |
|
|
Francesco
Forum Admin
Luxembourg
9454 Posts |
Posted - 22/12/2011 : 22:51:13
|
J'aurais dit une femelle de P. (Polyzonoides) siamensis Podaný, 1980... ça pourrait être? |
|
|
Carlo
Member Rosenbergia
Italy
1138 Posts |
Posted - 23/12/2011 : 07:39:14
|
Ciao Francesco, mi dici quali sono le differenze tra Polyzonus e Anubis che a me sembra si somiglino tutti? Non la distribuzione geografica, non il disegno, non le antenne e a questo punto non mi pare neppure la spina pronotale.... Per esempio di questo insetto e per quello che si capisce dalla foto non riesco a cogliere la differenza con la foto che c'è sui Cahiers di curtus; l'unico dubbio erano le dimensioni (14-16 mm) altro non vedo |
|
|
Francesco
Forum Admin
Luxembourg
9454 Posts |
Posted - 23/12/2011 : 09:22:08
|
Caro Carlo, io avevo trovato molto esplicativi per distinguere questi due generi i disegni di Gahan (1906), dove appariva chiara come differenza la lunghezza delle zampe posteriori, in particolare quella dei femori. Questa osservazione derivava dal fatto che, fino a metà del secolo scorso, gli insetti si preparavano spillati e "a zampe ripiegate" (cosa che penso bisognerà tornare a fare). La maggior parte degli insetti veniva inoltre uccisa e conservata in alcol (o persino rum) e arrivava quasi impreparabile diversamente. Ad ogni modo, la parte inferiore e tutti i suoi particolari (prosterno, mesosterno, coxe, epimeri) erano sempre perfettamente osservabili, nonché la lunghezza dei femori o il rapporto corpo/antenne. Preparando gli insetti diversamente, come si fa in questi ultimi anni, tutto questo è meno facilmente osservabile. Ora, è possibile che esistano forme intermedie, ma mi pare che questa differenza sia ben più importante di altre, come ad esempio il torace spinoso. |
|
|
Carlo
Member Rosenbergia
Italy
1138 Posts |
Posted - 23/12/2011 : 20:04:52
|
Caro Francesco, quello della lunghezza dei femori posteriori mi sembra finalmente un criterio chiaro: tutte le specie di Anubis della revisione (23), sia africane che asiatiche hanno in effetti il femore che non arriva all'apice elitrale. In quanto poi alla preparazione, a me piange il cuore quando devo bucare un insetto, anche se mi rendo conto dei limiti che impone l'incollatura, però sai che nelle collezioni come la mia il lato estetico certe volte ha lo stesso valore del lato scientifico. Conclusione: tutti quelli postati sono Polyzonus... come diceva il maestro... in senso buono, non ti arrabbiare dai!! |
|
|
Francesco
Forum Admin
Luxembourg
9454 Posts |
Posted - 24/08/2012 : 22:13:54
|
Selon la révision de Bentanachs, P. siamensis appartient au nouveau genre Laosaphrodisium. Celle ci est la femelle de Polyzonus (Polyzonides) obtusus Bates, 1879. |
|
|
|
Topic |
|