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venerdì 11 luglio 2008
Altri Pensieri per Ornella
Un abbraccio infinito
Ciao Ornella, ci
siamo incontrate dieci anni fa, sul lavoro; tu, più grande, con alle
spalle una vita “magica” e un presente fatto di ricordi dolci, di
dolore e di forza pensando a Matteo, ti sei presto “appassionata” a me,
paesanotta inesperta delle cose del mondo e della vita e mi hai preso
sotto la tua ala protettrice. La tua attenzione nei miei confronti è
durata negli anni e anche quando ci siamo perse di vista continuavano
ad arrivarmi i tuoi saluti e i tuoi pensieri. Io in fondo ho sempre
avuto paura di te e ti confesso che tante volte, quando ti incontravo
durante i miei frequenti “momenti no” avrei voluto scappare, perché
sapevo con certezza che con te non si poteva fingere; se “baravo” per
non farti preoccupare, tu, un po’ strega, mi leggevi dentro e con il
tuo solito mezzo sorriso mi facevi capire che non credevi ad una parola
di quello che ti dicevo… Ci sono persone che riescono ad
attraversare la vita veloci, leggere, senza farsi troppe domande, senza
pensare al passato, perché quello che è stato è stato e “la vita va
avanti” (mi ricordo bene l’amarezza con la quale pronunciavi questa
frase), magari senza mai fermarsi ad ascoltare la voce del mare, il
fruscio delle foglie; ce ne sono altre, come te, che procedono più
lentamente, in silenzio, per gran parte del tempo chiuse in se stesse,
e nella voce del mare e nel fruscio delle foglie cercano risposte a
grandi domande; sono persone che vivono in modo più drammatico, fino a
farsi del male, che hanno scelto la fatica di vivere nella coerenza
delle idee e dei comportamenti, dignitose, inflessibili con sé stesse e
col resto del mondo, che continuano a distinguere il bene e il male,
che detestano la volgarità, che si indignano per la superficialità e la
cattiveria, persone che coraggiosamente hanno scelto il “romanticismo”,
persone che vogliono credere a un mondo migliore e cercano di mettere
il loro mattoncino personale per costruirlo. Avevo paura di te come
di un giudice severo, come della mia coscienza, e quando ho dovuto fare
delle scelte importanti, in questi anni, anche se non ci vedevamo quasi
mai, sei spesso stata un riferimento. Capitano incontri importanti
nella vita, che segnano, un po’ te la complicano perché senti un occhio
discreto ma vigile che ti segue e a volte non ti senti all’altezza, e
molto te la illuminano perché sai di non essere sola nelle “stranezze”
e perché ti fanno capire quanto vali anche quando le prove della vita
ti hanno accartocciato e fatichi a recuperare la fiducia e il sorriso. A
te che la prima volta che mi hai abbracciato con calore e con forza hai
urlato quasi ridendo "…ma come sei rigida, SCEMA!!!" e mi hai fatto
vergognare - perché io non sapevo farlo -, a te che continuando ad
abbracciarmi alla fine mi hai insegnato ad abbracciare, mando un
abbraccio infinito di gratitudine. Susanna
Una parte del tutto
Cara Ornella, così consapevole d' essere parte del tutto da cercarlo e ritrovarlo nelle ali di una farfalla o nei colori di un'orchidea... Non
te l' ho mai detto, ma ti sono grato per queste lezioni quotidiane di
relatività della vita, così ricche di piètas, che dispensavi col tuo
modo d'essere, magari a chi riteneva di non avere tempo per fermarsi a
guardare per davvero il mondo di cui è parte. Il tuo lavoro
accurato di conoscenza e rispetto per la vita naturale è stato per
fortuna contagioso, ed è per questo che verrà fatto il tuo santuario
delle farfalle e le tue bellissime fotografie continueranno ad essere
viste ed amate e a rappresentare l'anima leggera di quest'isola. Ti abbraccio.
carlo
Ha svelato l'intima bellezza dell'Elba
L'importante
lavoro di documentazione e divulgazione dell'incredibile biodiversità
dell'Elba, che con modestia e dedizione in questi anni ha fatto Ornella
Casnati, ce la fa rimpiangere ancora di più.
La
ricordiamo con grande affetto e con l'impegno a far conoscere e
valorizzare sempre di più le sue opere che tanto hanno contribuito a
svelare l'intima bellezza della nostra isola.
Danilo Alessi
Naturalmente semplice
A
nome personale e dei soci e attivisti della Sezione WWF Arcipelago
desidero esprimere profondo cordoglio per la prematura scomparsa di
Ornella Casnati.
Era una persona naturalmente semplice, che difficilmente potremo dimenticare.
Lorena Nannini WWF Sezione Arcipelago Toscano
Uno sparo di dolore
Ho uno sparo di dolore nel corpo La Signora delle Farfalle è morta Un figlio è orfano due volte.
Lei che entrava in punta di piedi nel bosco in silenzio si è riunita al suo uomo.
Ho nel petto la rabbia, il suo amore per l'isola, l'abbraccio, il sorriso e la chiusa dell'ultima lettera:
"l'Elba non merita di avere imbecilli".
Alessandra Palombo
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